Torte e dolci al cucchiaio

676. Zuppa tartara

Prendete grammi 200 di ricotta, rammorbiditela alquanto col latte e aggraziatela con grammi 30 di zucchero a velo e due prese di cannella in polvere, mescolando bene.

Prendete uno stampo lavorato e bagnatene le pareti interne con rosolio oppure ungetele col burro; intingete nel rosolio o nell’alkermes de’ savoiardi e, cominciando da questi, o da una conserva di frutta non troppo liquida, coprite il fondo dello stampo. Poi riempitelo, alternando a suoli, con la ricotta, i savoiardi e la conserva, che può essere di albicocche o di pesche. Sformatela dopo qualche ora e, se l’avrete disposta con garbo, oltre al gusto resteranno anche appagati gli occhi de’ commensali. La ricotta si può rammorbidire col rosolio di cedro, invece del latte, e allora non occorre la cannella.

È un dolce da piacer molto.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Ricotta, latte, zucchero a velo, cannella in polvere, rosolio, burro, savoiardi, alkermes, conserva di frutta (albicocche o pesche)
Strumenti
Stampo lavorato

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione della ricotta

In un contenitore, prendi 200 g di ricotta e rammorbidiscila aggiungendo poco alla volta del latte fino a ottenere una consistenza cremosa. Incorpora 30 g di zucchero a velo e due prese di cannella in polvere. Mescola accuratamente il tutto fino a che gli ingredienti siano ben amalgamati, creando una base dolce e profumata.

2. Preparazione dello stampo

Prendi uno stampo lavorato e ungine le pareti interne con del rosolio o alternativamente con del burro. Intinge leggermente nel rosolio o nell'alkermes alcuni savoiardi e usali insieme a una conserva di frutta, come quella di albicocche o pesche, per coprire il fondo dello stampo.

3. Composizione della zuppa tartara

Riempie lo stampo alternando strati di ricotta, savoiardi e conserva di frutta. Assicurati di distribuire uniformemente gli strati e termina con un ultimo strato di savoiardi così da sigillare il dolce. Lascia riposare per alcune ore affinché i gusti si amalgamino. Al termine, sforma con cura il dolce, per offrire un piacere non solo al palato ma anche alla vista.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

La Zuppa Tartara è un dolce che combina sapientemente il gusto morbido della ricotta con la dolcezza della conserva di frutta e la consistenza soffice dei savoiardi. Quest'alternativa al classico dessert freddo rappresenta un piacere sensoriale grazie alla armoniosa miscela di sapori e profumi.

Il nome "Zuppa Tartara" non ha collegamenti diretti con la tartara come si conosce oggi, ma rappresenta piuttosto un'invenzione del XIX secolo caratterizzata dalla stratificazione di sapori differenti, creando un dolce sofisticato e sorprendente per i palati dell'epoca.