Tramessi
248. Tortino di pomodori
Fate bollire dei pomodori tagliati a pezzi in un soffritto di aglio, prezzemolo e olio; sale e pepe per condimento.
Quando saranno cotti in maniera che il loro sugo si sia condensato, passatelo e rimettetelo al fuoco con uova in proporzione, frullate avanti. Aggiungete un pizzico di parmigiano, mescolate e quando le uova saranno assodate, versatele in un vassoio e contornatele di crostini tagliati a mandorle e fritti nel burro o nel lardo.
Qualche foglia di nepitella, o un pizzico di regamo, dopo passato il sugo, dà al tortino un odore gradevole.
Procedimento
- Durata
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- Ingredienti
- Pomodori, uova, aglio, prezzemolo, olio, sale, pepe, parmigiano, crostini, burro o lardo, nepitella o origano
- Strumenti
- Pentola, colino o passaverdure, vassoio
Passaggi
1. Preparazione del soffritto
Iniziate preparando un soffritto con aglio tritato, prezzemolo e olio in una pentola. Fate rosolare gli ingredienti a fuoco medio, avendo cura di non bruciare l'aglio.
2. Cottura dei pomodori
Aggiungere i pomodori a pezzi al soffritto e condire con sale e pepe. Cuocete a fuoco lento finché i pomodori non si sfaldano e il sugo si sarà ridotto e ispessito.
3. Preparazione del composto di uova
Usate un colino o un passaverdure per passare il sugo di pomodori, quindi rimettete il sugo passato sul fuoco e aggiungete le uova sbattute. Unite un pizzico di parmigiano e mescolate fino a quando le uova si saranno rassodate.
4. Completamento e presentazione
Versate il composto di uova e pomodori in un vassoio. Contornate con crostini tagliati a mandorle e fritti nel burro o nel lardo. Aggiungete qualche foglia di nepitella o un pizzico di origano per un aroma extra.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
I pomodori, originari delle Americhe, furono introdotti in Europa nel XVI secolo e divennero un ingrediente essenziale nella cucina mediterranea. Questa ricetta potrebbe essere una rappresentazione storica di come i pomodori sono stati integrati nelle tradizioni culinarie italiane.
La nepitella, o mentuccia, è un'erba aromatica presente nella cucina italiana; è meno conosciuta come ingrediente moderno ma apporta un sapore distintivo.