Umidi

321. Testicciuola d'agnello

Per mettere in umido la testicciuola d’agnello non fate come quella serva a cui il padrone avendo detto che la dividesse in due parti la tagliò per traverso; fu la stessa brava ragazza che un’altra volta aveva infilato i tordi nello spiedo dal di dietro al davanti. Tagliate dunque la testicciuola per la sua lunghezza e così come stanno i due pezzi naturalmente, metteteli a cuocere in un largo tegame; ma fate prima un soffritto d’aglio, prezzemolo e olio, e quando avrà preso colore, fermatelo con un ramaiuolo di brodo. Buttata giù la testicciuola, conditela con sale e pepe, aggiungete a mezza cottura un pezzetto di burro, un poco di sugo o conserva di pomodoro e tiratela a cottura con altro brodo, se occorre.

È un piatto da non presentarsi ad estranei, ma per famiglia è di poca spesa e gustoso; la parte intorno all’occhio è la più delicata.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Testicciuola d'agnello, aglio, prezzemolo, olio, brodo, sale, pepe, burro, sugo o conserva di pomodoro
Strumenti
Largo tegame, ramaiuolo

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione del soffritto

Inizia preparando un soffritto con aglio, prezzemolo e olio. Lascia che il soffritto prenda un bel colore dorato, quindi bloccalo aggiungendo un ramaiuolo di brodo caldo. Questo passaggio è fondamentale per creare la base di sapore del tuo piatto.

2. Cottura della testicciuola

Dividi la testicciuola d'agnello lungo la sua lunghezza e disponi i pezzi nel largo tegame con il soffritto preparato. Condisci bene con sale e pepe per esaltare i sapori naturali della carne. Durante la cottura, presta attenzione a controllare la carne, girandola se necessario.

3. Finalizzazione del piatto

A circa metà cottura, aggiungi un pezzetto di burro insieme a un po' di sugo o conserva di pomodoro per arricchire il gusto del piatto. Continua a cuocere la testicciuola, aggiungendo altro brodo se necessario, fino a quando la carne risulterà morbida e ben cotta.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

La testicciuola d'agnello è una parte poco conosciuta ma sorprendentemente ricca e saporita dell'agnello. Nonostante il pregiudizio comune, molte culture celebrano questo tipo di piatti per la loro profondità di gusto e la loro capacità di utilizzare ogni parte dell'animale.

Pellegrino Artusi ci ricorda che questo è un piatto da preparare per la famiglia, sinonimo di comfort food del passato, rendendolo così un piatto che non solo soddisfa il palato ma scalda anche il cuore con memorie di momenti semplici e domestici.