Umidi
343. Sformato di semolino ripieno di carne
Gli sformati ripieni di bracioline o di rigaglie si fanno ordinariamente di erbaggi, di riso o di semolino; se di quest’ultimo, servitevi della ricetta n. 230, mescolate tutto il burro e il parmigiano entro al composto, versatelo in una forma liscia, oppure col buco in mezzo che avrete prima imburrata, coprendone il fondo con carta unta egualmente col burro. Il ripieno di carne, che porrete in mezzo al semolino o nel buco dello stampo, tiratelo a sapor delicato con odore di tartufi o di funghi secchi. Cuocetelo a bagno-maria e servitelo caldo con alquanto sugo sopra, per dargli migliore apparenza.
Procedimento
- Durata
- -
- Ingredienti
- Semolino, burro, parmigiano, carne, tartufi o funghi secchi, sugo
- Strumenti
- Forma liscia o con buco, carta da forno, bagno-maria
Passaggi
1. Preparare il composto di semolino
Utilizzate la ricetta degli gnocchi di semolino come base. Mescolate completamente il burro e il parmigiano nel composto di semolino. Prendete una forma liscia o con buco al centro e imburratela bene, incluso il fondo rivestito con carta da forno unta di burro.
2. Preparare il ripieno di carne
Preparate un ripieno tirandolo a sapore delicato con odore di tartufi o di funghi secchi. Mettete il ripieno al centro del semolino o nel buco dello stampo.
3. Cuocere a bagno-maria
Cuocete lo sformato a bagno-maria fino a cottura completa. Una volta pronto, servitelo caldo aggiungendo un po' di sugo sopra per migliorarne l'aspetto e il gusto.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Lo sformato è un piatto versatile che si presta a molteplici varianti grazie al diverso utilizzo del ripieno. La sua preparazione a bagno-maria lo rende particolarmente morbido e cremoso, una caratteristica apprezzata nei banchetti di un tempo.
I funghi e i tartufi evocano sapori intensi, tipici delle regioni italiane dove i boschi ne sono ricchi e influenzano notevolmente la cucina locale.