Liquori
747. Rosolio di cedro
- Zucchero bianco fine in polvere, grammi 800.
- Acqua piovana oppure di fonte, litri l.
- Spirito forte, decilitri 8.
- Limoni di giardino alquanto verdognoli, n. 3.
Versate lo zucchero nell’acqua e agitatelo ogni giorno finché sia sciolto. Grattate in pari tempo la scorza dei limoni e tenetela infusa in due decilitri del detto spirito per otto giorni; per tre o quattro giorni rimescolatela spesso, e d’inverno serbatela in luogo riparato dal freddo. Dopo otto giorni passate l’infuso dei limoni da un pannolino bagnato, strizzatelo bene e l’estratto mescolatelo coi restanti sei decilitri di spirito e lasciatelo riposare per ventiquattr’ore. Il giorno appresso mescolate ogni cosa insieme, versate il liquido in un fiasco, che a quando a quando andrete scuotendo, e dopo quindici giorni passatelo per carta oppure più volte per cotone. Questo va messo in fondo all’imbuto e in mezzo ad esso fateci passare uno stecco di scopa a più rami nella parte superiore onde dia adito al liquido di passare.
Procedimento
- Durata
- 15 giorni e 24 ore
- Ingredienti
- Zucchero bianco fine, acqua, spirito forte, limoni
- Strumenti
- Fiasco, imbuto, stecco di scopa, pannolino, carta o cotone
Passaggi
1. Preparazione dello sciroppo
Versate lo zucchero nell'acqua e mescolate energicamente ogni giorno fino a quando si scioglie completamente. È importante controllare che non rimangano granelli di zucchero non sciolti per ottenere un liquido uniforme e dolce.
2. Infusione della scorza
Grattate la scorza dei limoni e immergetela in due decilitri di spirito. Lasciate macerare per otto giorni, mescolando frequentemente. In inverno, conservate il tutto in un luogo asciutto e riparato dal freddo.
3. Filtrazione e miscelazione
Dopo otto giorni, passate l'infuso di limone in un pannolino bagnato, spremendo bene. Aggiungete l'estratto ai restanti sei decilitri di spirito, mescolate e riposate per ventiquattro ore.
4. Riunione degli ingredienti
Unite il liquido ottenuto al preparato di zucchero e acqua. Versate in un fiasco e mescolate a intervalli per quindici giorni. Infine, filtrate utilizzando carta o più volte con cotone.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Il rosolio era una bevanda molto popolare in passato, considerata un liquore di lusso spesso offerto in occasioni speciali o ricevimenti. Il nome 'rosolio' potrebbe derivare dalla rosa o da 'ros solis', che significa rugiada del sole.
Un tempo, le acque aromatiche e zuccherine come questa erano preparate in abbondanza nelle famiglie nobili, e la loro preparazione era considerata un'arte.