Arrosti

536. Quagliette

Servitevi delle bracioline ripiene del n. 307, oppure fate l’involucro con vitella di latte e quando saranno ripiene, fasciatele con una fettina sottilissima di lardone e legatele in croce col refe. Infilatele nello spiede per cuocerle arrosto, ognuna fra due crostini e con qualche foglia di salvia, ungetele coll’olio, salatele, bagnatele con qualche cucchiaiata di brodo e scioglietele quando le mandate in tavola.

Anche col filetto di manzo a pezzetti, fasciato di lardone, coll’odore della salvia e fra due crostini, si ottiene un buonissimo arrosto.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Vitella di latte, lardone, refe, crostini, salvia, olio, sale, brodo
Strumenti
Spiedo, refe

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione delle Bracioline

Utilizzate le bracioline ripiene della ricetta Artusi n. 307 o preparate degli involucri con la vitella di latte. Una volta farciti, avvolgete ogni braciolina con una fettina molto sottile di lardone e legatele incrociando con il refe.

2. Preparazione per la Cottura

Infilate le bracioline nello spiedo ponendole ciascuna tra due crostini e qualche foglia di salvia. Ungete le bracioline con olio e salatele leggermente. Bagnatele con qualche cucchiaiata di brodo per assicurare che restino umide durante la cottura.

3. Cottura e Servizio

Cucinate le bracioline allo spiedo come un arrosto. Assicuratevi che siano ben cotte e saporite. Rimuovetele dallo spiedo e scioglietele al momento di portarle in tavola per evitare che si secchino.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Le quagliette, pur non essendo realizzate con carne di quaglia, mantengono il nome e l'aspetto di queste delicatezze cacciagione. Sono un esempio di come le ricette tradizionali italiane possano sorprenderci utilizzando ingredienti comuni come la vitella e il manzo per ricreare l'esperienza culinaria della selvaggina.

L'uso di crostini non solo aggiunge una croccantezza al piatto, ma funge anche da barriera, mantenendo la carne succosa e saporita durante la cottura.