Fritti
205. Pollo dorato I
Prendete un pollastro giovane, vuotatelo, levategli la testa e le zampe, lavatelo bene e tenetelo nell’acqua bollente per un minuto. Poi tagliatelo a pezzi nelle sue giunture, infarinatelo, conditelo con sale e pepe e versategli sopra due uova frullate. Dopo mezz’ora almeno di infusione involtate i pezzi nel pangrattato, ripetendo per due volte l’operazione se occorre e cuoceteli a brace in questa maniera: prendete una sauté o una teglia di rame stagnata, ponete in essa olio, o meglio lardo vergine, e quando comincia a grillettare buttate giù i pezzi del pollo facendoli rosolare da ambedue le parti a moderato calore onde la cottura penetri nell’interno. Serviteli bollenti con spicchi di limone. L’ala di tacchino, che lessa è la parte più delicata, si presta egualmente bene per essere tagliata a pezzetti e così cucinata.
La punta del petto e le zampe dei polli, compreso il tacchino, possono darvi una norma della tenerezza delle loro carni perché, quando invecchiano, la punta del petto indurisce e non cede alla pressione delle dita, e le zampe, da nere che erano, si fanno giallastre.
Procedimento
- Durata
- Circa 1 ora
- Ingredienti
- Pollo giovane, farina, sale, pepe, uova, pangrattato, olio o lardo vergine, limone
- Strumenti
- Sauté o teglia di rame stagnata
Passaggi
1. Preparazione del pollo
Prendete un pollo giovane e procedete a svuotarlo, eliminando testa e zampe. Dopo averlo lavato accuratamente, immergetelo in acqua bollente per circa un minuto. Successivamente, tagliatelo a pezzi seguendo le sue giunture naturali.
2. Marinatura e impanatura
Infarinate ogni pezzo di pollo e condiamo con sale e pepe. Versatevi sopra due uova che avrete frullato in precedenza. Lasciate che il pollo si impregni della marinatura per almeno mezz'ora. Dopo questo tempo, coprite i pezzi di pollo col pangrattato, eventualmente ripetendo l'operazione una seconda volta per una panatura più consistente.
3. Cottura
Riscaldate una sauté o una teglia di rame stagnata con del lardo vergine, o olio se preferite, fino a quando sarà ben caldo. A questo punto, aggiungete i pezzi di pollo facendoli rosolare da entrambi i lati, mantenendo un calore moderato affinché la cottura possa penetrare all'interno. Servite subito con spicchi di limone per esaltarne il sapore.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Il pollo dorato è una delle ricette più apprezzate nei primi ricettari, grazie alla sua semplicità e gusto avvolgente. L'origine della ricetta è difficile da tracciare, essendo il pollo un ingrediente comune in molte cucine tradizionali italiane.
Una curiosità interessante è che questa ricetta può essere eseguita in modi molto simili utilizzando diverse parti del pollame, come suggerito dall'Artusi, che accenna anche all'uso delle ali di tacchino.