Fritti
208. Pollo alla cacciatora
Trinciate una grossa cipolla e tenetela per più di mezz’ora nell’acqua fresca, indi asciugatela e gettatela in padella con olio o lardo. Quando è cotta mettetela da parte. Spezzettate un pollastro, friggetelo nell’unto che resta e, rosolato che sia, uniteci la detta cipolla, conditelo con sale e pepe e annaffiatelo con mezzo bicchiere di San Giovese od altro vino rosso del migliore e alquanto sugo di pomodoro e, dopo cinque minuti di bollitura, servitelo. Vi avverto che non è piatto per gli stomachi deboli.
Procedimento
- Durata
- Circa 1 ora
- Ingredienti
- Pollo, cipolla, olio o lardo, sale, pepe, vino rosso, sugo di pomodoro
- Strumenti
- Padella, coltello, tagliere
Passaggi
1. Preparare la cipolla
Trinciate finemente una grossa cipolla e immergetela in acqua fresca per oltre mezz'ora. Questo passaggio serve a ridurre il suo sapore pungente e renderla più dolce.
2. Cuocere la cipolla
Scolate la cipolla, asciugatela con cura e mettetela in una padella con olio o lardo. Fate cuocere finché non risulta completamente tenera, poi mettetela da parte.
3. Friggere il pollo
Tagliate il pollo a pezzi e friggetelo nel grasso rimasto nella padella fino a quando non risulta ben rosolato. Questo permetterà al sapore del pollo di intensificarsi.
4. Unire gli ingredienti
Aggiungete la cipolla cotta al pollo rosolato. Condite con sale e pepe a piacere, quindi annaffiate il tutto con mezzo bicchiere di un buon vino rosso, preferibilmente San Giovese. Aggiungete anche un po' di sugo di pomodoro.
5. Ultima cottura e servizio
Lasciate bollire il tutto per altri cinque minuti, permettendo ai sapori di fondersi. Servite caldo come piatto principale.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Il pollo alla cacciatora è un piatto tradizionalmente associato alla cucina contadina, dove si utilizzavano ingredienti semplici e disponibili. La parola 'cacciatora' si riferisce al metodo di cottura 'alla cacciatora', ossia un piatto preparato come lo farebbe un cacciatore, spesso semplice e ricco di sapore.