Umidi

269. Petti di pollo alla sauté

Il miglior modo di cucinare i petti di pollo mi pare che sia il seguente, perché riescono delicati al gusto e fanno tale comparita che un petto di cappone può bastare in un pranzo per quattro o cinque persone. Tagliate i petti a fette sottili quasi come la carta, date loro la miglior forma che sarà possibile e dei minuzzoli che ricavate nel ripulir bene lo sterno, formatene un intero pezzo, unendoli insieme e schiacciandoli. Poi conditeli con sale e pepe e metteteli in infusione nelle uova frullate. Dopo qualche ora passateli nel pangrattato fine e cuoceteli col burro nella sauté o in teglia. Se li aggradite naturali basta l’agro di limone; se poi li volete coi tartufi potete trattarli come le cotolette del n. 312, oppure nella maniera che segue:

Prendete un tegamino di metallo, versate nel medesimo tant’olio che appena ne ricuopra il fondo, distendete un suolo di fettine di tartufi, spargendovi sopra pochissimo parmigiano grattato e una presa di pangrattato. Ripetete la stessa operazione per tre o quattro volte, secondo la quantità, e per ultimo condite con olio, sale, pepe e qualche pezzettino di burro, il tutto a piccole dosi perché non nausei. Mettete il tegame al fuoco e quando avrà alzato il bollore annaffiate con un ramaiolino di sugo di carne o di brodo e un po’ d’agro di limone. Ritirate presto dal fuoco questo intingolo e versatelo sopra i petti già rosolati nel modo anzidetto.

Non avendo i tartufi, servitevi di funghi secchi rammolliti tritati all’ingrosso, e se manca l’agro di limone ricorrete al sugo di pomodoro o alla conserva.

Procedimento

Durata
Circa 3 ore
Ingredienti
Petti di pollo, uova, pangrattato, burro, sale, pepe, limone, olio, parmigiano grattugiato, tartufi (opzionale) o funghi secchi, sugo di carne o brodo
Strumenti
Tegamino di metallo, sauté o teglia

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione dei petti di pollo

Taglia i petti di pollo a fette sottili quasi come carta, dandogli la miglior forma possibile. Utilizza i minuzzoli ricavati dallo sterno per formare un pezzo unico, unendoli e schiacciandoli. Condisci con sale e pepe.

2. Infusione e panatura

Immergi i petti di pollo nelle uova frullate e lasciali in infusione per alcune ore. Dopo, passali nel pangrattato fine.

3. Cottura dei petti di pollo

Cuoci i petti impanati con burro, in una sauté o in una teglia. A piacere, aggiungi del succo di limone per un tocco fresco.

4. Preparazione del condimento ai tartufi

Nel caso preferissi la variante ai tartufi, utilizza un tegamino e versa olio a coprire il fondo. Adagia strati di fettine di tartufi, parmigiano e pangrattato, alternando gli ingredienti. Completa con olio, sale, pepe e burro a piccoli dosi. Cuoci fino a bollore, poi aggiungi sugo di carne o brodo e succo di limone, versando il tutto sui petti di pollo già rosolati. Per una variazione alternativa, sostituisci i tartufi con funghi secchi ammorbiditi.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

I petti di pollo alla sauté rappresentano un bell'esempio di cucina tradizionale che combina semplicità e raffinatezza. Questo piatto, nonostante la sua relativa semplicità, è stato spesso associato a cene eleganti e pranzi importanti grazie alla possibilità di abbinamenti fantasiosi come quello con i tartufi.

La menzione dei tartufi nel condimento riflette l'abbondanza di questo prezioso ingrediente in Italia, particolarmente in regioni come il Piemonte e l'Emilia-Romagna, luoghi noti per la loro tradizione di raccoglitori di tartufi.