Pasticceria

588. Pasta genovese

  • Zucchero, grammi 200.
  • Burro, grammi 150.
  • Farina di patate, grammi 170.
  • Farina di grano, grammi 110.
  • Rossi d’uovo, n. 12.
  • Chiare, n. 7.
  • Odore di scorza di limone.

Si lavorano primieramente ben bene in una catinella i rossi d’uovo col burro e lo zucchero, poi si aggiungono le due farine e quando queste avranno avuto mezz’ora circa di lavorazione, si versano nel composto le chiare montate. Mandate al forno la pasta in una teglia di rame preparata al solito con una untatina di burro e infarinata. Tenetela all’altezza di un dito circa, tagliatela a mandorle quando è cotta e spolverizzatela di zucchero a velo.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Zucchero, Burro, Farina di patate, Farina di grano, Rossi d’uovo, Chiare, Scorza di limone
Strumenti
Catinella, Teglia di rame, Frusta per montare

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione del composto

Comincia a lavorare i rossi d’uovo con il burro e lo zucchero in una catinella. Mescola bene questi ingredienti fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Aggiungi l'odore di scorza di limone per aromatizzare il composto. Questo è un passo fondamentale per raggiungere la giusta esaltazione dei sapori.

2. Aggiunta delle farine

Incorpora la farina di patate e la farina di grano alla miscela. Lavora l’impasto con le farine per circa mezz’ora. Durante questa fase, assicurati di mescolare con cura in modo da ottenere un composto ben amalgamato.

3. Montaggio e cottura

Monta le 7 chiare d'uovo a neve e incorporale delicatamente all'impasto. Versa il composto in una teglia di rame precedentemente imburrata e infarinata. Metti il dolce in forno mantenendo un'altezza di circa un dito. Quando cotto, taglia la pasta a mandorle e spolverizza con zucchero a velo per servire.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

La Pasta Genovese, nonostante il nome, non è originaria di Genova ma è un dolce diffuso in diverse varianti in tutta Italia. La presenza di un'alta quantità di uova rende la consistenza simile a quella di una torta morbida, ideale per essere gustata con un tè pomeridiano.

L'uso della farina di patate è tradizionale in molte ricette dolciarie italiane, poiché conferisce leggerezza e una texture unica ai dolci, oltre a mantenerli soffici più a lungo.