Tramessi
242. Migliaccio di farina gialla II
Questo piatto è più signorile del precedente.
- Farina di granturco, grammi 300.
- Zibibbo o uva secca, grammi 100.
- Strutto, grammi 40.
- Pinoli, grammi 30.
- Zucchero, tre cucchiaini.
All’uva levate i semi, i pinoli tagliateli in due parti per traverso. La teglia ungetela collo strutto e infarinatela. Pel resto regolatevi come per l’antecedente.
Procedimento
- Durata
- -
- Ingredienti
- Farina di granturco, zibibbo, strutto, pinoli, zucchero
- Strumenti
- Teglia, coltello
Passaggi
1. Preparazione degli ingredienti
Prima di tutto, prendi l'uva passa e rimuovi accuratamente tutti i semi. Successivamente, prendi i pinoli e tagliali per il lungo, creando delle metà più piccole. In questo modo si amalgameranno meglio con gli altri ingredienti, conferendo al piatto un particolare tocco di croccantezza e sapore.
2. Preparazione della teglia
Ungi la teglia utilizzando lo strutto. Assicurati che l'intera superficie sia ben unta, per evitare che il migliaccio si attacchi durante la cottura. Dopo averla oliata, infarina leggermente la teglia con un po' di farina di granturco per creare una base perfetta.
3. Completamento e cottura
Segui il procedimento come indicato per la ricetta antecedente di migliaccio, mescolando tutti gli ingredienti e versando l'impasto nella teglia preparata. Cuoci il composto finché non sarà ben dorato e cotto all'interno, ottenendo così un delizioso migliaccio di farina gialla.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Il migliaccio è una pietanza tradizionale delle zone rurali italiane, originariamente preparata con ingredienti semplici e facilmente reperibili come la farina di granturco. Questo piatto è un esempio di cucina povera, ma estremamente saporita, che celebrava la stagionalità e l'abbondanza di certi ingredienti.