Torte e dolci al cucchiaio

694. Latteruolo

È un dolce molto delicato che in qualche luogo di Romagna, e forse anche altrove in Italia, i contadini portano in regalo al padrone per la festa del Corpus Domini.

  • Latte, un litro.
  • Zucchero, grammi 100.
  • Rossi d’uovo, n. 8.
  • Chiare d’uovo, n. 2.
  • Odore di vainiglia o di coriandoli.

Fate bollire il latte con lo zucchero per un’ora ed anche un’ora e un quarto se non siete ben sicuri della sua legittimità. Se per odore vi servite dei coriandoli, adoperateli come è indicato nel numero precedente. Al latte rompete di quando in quando la tela col mestolo, passatelo da un colino per più precauzione, e quando sarà diaccio, mescolatelo bene alle uova frullate.

Preparate una teglia foderata di pasta matta n. 153, disponetela come nel migliaccio di Romagna n. 702, versateci il composto, cuocetelo con fuoco sotto e sopra a moderato calore e perché non ròsoli al disopra, copritelo di carta unta col burro. Aspettate che sia ben diacciato per tagliarlo a mandorle colla sfoglia sotto come il detto migliaccio.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Latte, Zucchero, Rossi d'uovo, Chiare d'uovo, Odore di vainiglia o di coriandoli
Strumenti
Pentola, mestolo, colino, teglia, carta unta col burro

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione del Latte

Fate bollire il latte insieme allo zucchero in una pentola per un'ora, oppure un'ora e un quarto se volete assicurarvi che sia ben fatto. Se optate per l'odore di coriandoli, seguite l'indicazione del numero precedente. Durante la cottura, rompete regolarmente la tela con un mestolo. Una volta fatto, passate il liquido attraverso un colino per una maggiore sicurezza.

2. Miscelare il Latte con le Uova

Lasciate raffreddare il latte completamente. Una volta freddo, mescolatelo bene con le uova che avrete frullato. Questo aiuterà a creare una miscela uniforme e cremosa.

3. Preparazione e Cottura

Foderate una teglia con pasta matta come descritto nel numero 153 e seguendo il methodo del migliaccio di Romagna del numero 702. Versate il composto nella teglia e cuocete a calore moderato. Utilizzate il calore sia sopra che sotto e coprite il dolce con carta unta col burro per evitare che diventi troppo scuro in superficie.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Il Latteruolo è un esempio di come i contadini della Romagna portassero in omaggio ai loro padroni delle prelibatezze casalinghe durante il Corpus Domini. Questa tradizione mette in evidenza il legame tra i prodotti locali e le feste religiose.

Il termine Latteruolo deriva dall'uso abbondante di latte nella ricetta, che è il vero protagonista del piatto.