Minestre

14. Gnocchi

È una minestra da farsene onore; ma se non volete consumare appositamente per lei un petto di pollastra o di cappone, aspettate che vi capiti d’occasione.

Cuocete nell’acqua, o meglio a vapore, grammi 200 di patate grosse e farinacee e passatele per istaccio, A queste unite il petto di pollo lesso tritato finissimo colla lunetta, grammi 40 di parmigiano grattato, due rossi d’uovo, sale quanto basta e odore di noce moscata. Mescolate e versate il composto sulla spianatoia sopra a grammi 30 o 40 (che tanti devono bastare) di farina per legarlo, e poterlo tirare a bastoncini grossi quanto il dito mignolo. Tagliate questi a tocchetti e gettateli nel brodo bollente ove una cottura di cinque o sei minuti sarà sufficiente.

Questa dose potrà bastare per sette od otto persone.

Se il petto di pollo è grosso, due soli rossi non saranno sufficienti.

Procedimento

Durata
30 minuti
Ingredienti
Patate, petto di pollo, parmigiano, rossi d'uovo, sale, noce moscata, farina, brodo
Strumenti
Pentola per cottura a vapore, staccio, lunetta, spianatoia

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione delle patate

Cuocere a vapore 200 grammi di patate grosse e farinacee. Una volta cotte, passare le patate attraverso uno staccio per ottenere una purea liscia.

2. Preparazione del composto

Unire alla purea di patate il petto di pollo lesso tritato finemente con una lunetta, 40 grammi di parmigiano grattugiato, due rossi d'uovo, sale quanto basta e un tocco di noce moscata. Mescolare bene il tutto.

3. Formatura dei bastoncini

Versare il composto sulla spianatoia, aggiungendo 30-40 grammi di farina per legare. Formare dei bastoncini grossi quanto il dito mignolo e tagliarli a tocchetti.

4. Cottura finale

Gettare i tocchetti nel brodo bollente e cuocerli per cinque o sei minuti fino a quando saranno pronti per essere serviti.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Questa ricetta è stata pensata per sfruttare al meglio gli avanzi di un pasto abbondante a base di pollo. La combinazione di patate e pollo rende questa minestra particolarmente nutriente e adatta alle giornate fredde.

La noce moscata era spesso utilizzata nei piatti del passato per aggiungere un tocco aromatico e particolare, molto apprezzato nelle cucine nobiliari.