Cose diverse

779. Frutta in guazzo

A chi piace le frutta in guazzo, può riuscire gradito il seguente modo di confezionarle.

Cominciate dalle prime che appariscono in primavera, cioè: dalle fragole, dal ribes e dai lamponi, e ponetene in un vaso 50 o 100 grammi per sorta; copritele con la metà del loro peso, di zucchero e tanta acquavite o cognac che le sommerga. Poi proseguite con le ciliege, le susine, le albicocche, le pesche, tutte private del nocciolo e, all’infuori delle ciliege, tagliatele a lettine, aggiungendo sempre in proporzione zucchero ed acquavite.

Potete mettervi anche uva spina, uva salamanna e qualche pera gentile; ma poi assaggiate il liquido per aggiungere zucchero od acquavite, a tenore del vostro gusto.

Formato il vaso, lasciatelo in riposo per qualche mese prima di servirvene.

Procedimento

Durata
Alcuni mesi di riposo
Ingredienti
Fragole, Ribes, Lamponi, Ciliegie, Susine, Albicocche, Pesche, Uva spina, Uva salamanna, Pere, Zucchero, Acquavite, Cognac
Strumenti
Vaso di vetro

Passaggi

Passaggi

1. Preparate le fragole, ribes e lamponi

Cominciate la preparazione raccogliendo le fragole, il ribes e i lamponi, che sono i primi frutti a comparire in primavera. Pesate 50 o 100 grammi di ognuno e poneteli in un vaso di vetro. Questo sarà il vaso in cui il guazzo prenderà forma. Una volta posizionati nel vaso, aggiungete lo zucchero: la quantità deve essere pari alla metà del peso totale della frutta che avete posizionato.

2. Aggiungere liquore

Dopo aver sistemato lo zucchero, versate nel vaso tanta acquavite o cognac quanto basta per sommergere completamente la frutta. Questo passaggio è fondamentale per la conservazione e il gusto della vostra frutta in guazzo.

3. Continuate con ciliegie e altra frutta

Proseguite con l'aggiunta di altre varietà di frutta come ciliegie, susine, albicocche e pesche. Eliminate i noccioli e tagliate tutto a fette, ad eccezione delle ciliegie. Ricordate sempre di aggiungere zucchero e liquore in proporzione ad ogni nuovo inserimento.

4. Ultimate e lasciate riposare

Potreste anche inserire uva spina, uva salamanna e qualche pera gentile. Dopo aver inserito tutta la frutta desiderata, assaggiate il liquido: potrebbe essere necessario aggiungere ulteriore zucchero o liquore per bilanciare il sapore a vostro piacimento. Lasciate che il vaso riposi per qualche mese prima di utilizzarlo.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Questa ricetta di frutta in guazzo è un modo antico di conservare la frutta e ci permette di godere del sapore dei frutti primaverili ed estivi anche nei mesi invernali. L'acquavite, infatti, non solo esalta il gusto ma agisce anche come conservante naturale.