Fritti
176. Fritto alla romana I
Mettete al fuoco un battutino di cipolla e burro, e quando sarà ben colorito cuoceteci un pezzo di magro di vitella di latte condendolo con sale e pepe. Allorché la carne sarà rosolata bagnatela con marsala per tirarla a cottura. Pestatela nel mortaio e per rammorbidirla alquanto servitevi dell’intinto rimasto, e se questo non basta aggiungete un gocciolo di brodo e per ultimo un rosso d’uovo; ma badate che il composto deve rimaner sodettino.
Ora prendete delle cialde, ossia ostie, non troppo sottili, e tagliatele a quadretti consimili a quelli che usano i farmacisti per le presine.
Frullate un uovo e la chiara rimasta; poi prendete su con le dita un’ostia, intingetela nell’uovo e posatela sopra uno strato di pangrattato; sulla medesima ponete tanto composto quanto una piccola noce, intingete nell’uovo un’altra ostia, fatela toccare il pangrattato da una sola parte, cioè da quella che deve rimanere all’esterno, e con essa coprite il composto appiccicandola all’ostia sottostante, panatela ancora, se occorre, e mettete il pezzo da parte, ripetendo l’operazione fino a roba finita.
Friggetelo nell’olio o nel lardo e servite questo fritto come piatto di tramesso. Con grammi 200 di carne senz’osso, otterrete una ventina di questi bocconi.
Procedimento
- Durata
- Circa 1 ora
- Ingredienti
- Vitella di latte, cipolla, burro, sale, pepe, marsala, brodo, tuorlo d'uovo, cialde (ostie), uovo intero, pangrattato, olio o lardo
- Strumenti
- Bastone per pestare (mortaio), padella, coltello, ciotola
Passaggi
1. Preparazione della carne
Mettete in una padella un po' di cipolla tritata e burro. Cuocete la cipolla fino a quando sarà ben colorita e aggiungete un pezzo di magro di vitella di latte. Condite con sale e pepe. Fate rosolare bene la carne, quindi versateci il marsala. Cuocete fino a quando la carne sarà ben cotta. Dopodiché, pestate la carne nel mortaio.
2. Preparazione dell'impasto
Ammorbidite la carne pestata usando il fondo di cottura rimasto nella padella. Se non fosse sufficiente, aggiungete un po' di brodo e infine un tuorlo d'uovo. L'impasto deve risultare sodo. Ora tagliate le cialde a quadretti, simili a quelli usati dai farmacisti.
3. Assemblaggio delle ostie
Frullate un uovo insieme alla chiara rimasta. Prendete una cialda e immergetela nell'uovo. Posatela su un letto di pangrattato. Sopra di essa posizionate una noce di impasto. Similmente, intingete un'altra cialda nell'uovo, toccatela al pangrattato da un lato e coprite l'impasto facendola aderire all'altra cialda. Se serve, passatela nuovamente nel pangrattato. Ripetete fino ad esaurire tutto il composto.
4. Friggere e servire
Friggete i bocconi in abbondante olio o lardo fino a doratura. Servite il fritto come gustoso piatto di tramesso.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
I fritti alla romana sono una specialità che riflette la tradizione delle feste popolari romane. Questi bocconi croccanti sono spesso serviti come antipasto negli eventi familiari e sono apprezzati per il loro sapore ricco e la loro consistenza unica.