Umidi
274. Fegato d'oca
Leggete l’articolo Oca domestica n. 548 e vi troverete in ultimo il modo di cucinare il fegato della medesima; ma essendomene capitato un altro, l’ho cucinato diversamente ed essendo, a mio avviso, riuscito migliore del primo ve lo descrivo. Dopo cotto nel modo ivi indicato levatelo asciutto e legatelo con un intriso composto di gr. 20 di burro messo al fuoco con un cucchiaino colmo di farina e, allorché questa avrà preso il color nocciuola, diluitela con un ramaiuolo di brodo e tre cucchiaiate di marsala, versateci il fegato, fatelo di nuovo bollire alquanto e servitelo.
Procedimento
- Durata
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- Ingredienti
- Fegato d'oca, burro, farina, brodo, marsala
- Strumenti
- Pentola, cucchiaio, ramaiuolo
Passaggi
1. Preparazione del legante
Iniziate sciogliendo 20 grammi di burro in una pentola a fuoco medio. Aggiungete un cucchiaino colmo di farina e mescolate continuamente fino a quando la farina diventa di un color nocciola. Questo è il segnale che la farina è ben tostata.
2. Creazione della salsa
A questo punto, diluite la farina tostada versando un ramaiolo di brodo e mescolando per ottenere una consistenza liscia. Continuate aggiungendo tre cucchiaiate di marsala, mescolando bene per incorporare gli ingredienti.
3. Cottura finale del fegato
Prendete il fegato d'oca precedentemente cotto e immergetelo nella salsa ottenuta. Fate bollire il tutto per un breve periodo, assicurandovi che il fegato sia ben ricoperto dalla salsa e ben insaporito. Servite caldo per gustarne al meglio i sapori.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Il fegato d'oca è famoso soprattutto per la preparazione del foie gras, un ingrediente pregiatissimo nella cucina francese. Tuttavia, anche senza essere trasformato in foie gras, il fegato d'oca rappresenta un'opzione prelibata per ricette ricche e saporite.
Nel contesto storico, era comune utilizzare ingredienti ricchi come il burro e il marsala per valorizzare i sapori dei piatti di carne, in particolar modo delle interiora.