Fritti

211. Fegato alla cacciatora

Se il fegato fosse grammi 300 circa, trinciate tre grosse cipolle e tenetele in molle nell’acqua fresca per un’ora o due. Sgrondata dall’acqua, gettate la cipolla in padella per asciugarla; asciutta che sia versateci il lardo per friggerla, e quando avrà preso il color marrone uniteci il fegato tagliato a fette sottili. Lasciatelo soffriggere alquanto, frammisto alla cipolla; versate poi nella padella poco meno di mezzo bicchiere di vino rosso buono e dopo cinque minuti, movendolo sempre, servitelo condito con sale e pepe. Non è piatto per gli stomachi delicati.

Procedimento

Durata
Circa 90 minuti
Ingredienti
Fegato, cipolle, lardo, vino rosso, sale, pepe
Strumenti
Padella

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione delle cipolle

Iniziate trinciando tre grosse cipolle e mettetele in ammollo in acqua fresca per circa un'ora o due. Questo aiuterà ad attenuare il loro sapore forte. Una volta trascorso il tempo necessario, scolate bene le cipolle dall'acqua.

2. Cottura delle cipolle

Versate le cipolle scolatesi in una padella a fuoco medio per asciugarle. Aggiungete quindi il lardo, mescolando per friggerle. Fate attenzione: aspettate che le cipolle diventino di un bel marrone dorato.

3. Aggiunta del fegato

Una volta ottenuto il colore giusto, unite alla padella il fegato precedentemente tagliato a fette sottili. Soffriggete leggermente, mescolando bene con le cipolle per amalgamare i sapori.

4. Aggiunta del vino e condimento

Versate poco meno di mezzo bicchiere di buon vino rosso nella padella. Cuocete per altri cinque minuti, continuando a mescolare con attenzione. Al termine, condite il tutto con sale e pepe secondo il vostro gusto e servite subito.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Il fegato alla cacciatora è un piatto tradizionale della cucina italiana, noto per il suo sapore ricco e deciso. È spesso associato a contesti rustici e campagnoli, dove il fegato di animali da fattoria era una risorsa abbondante e accessibile.

Il termine 'alla cacciatora' si riferisce a un metodo di cottura che ricorda l'arte della caccia, con preparazioni semplici e ingredienti di facile reperibilità come cipolle e vino.