Erbaggi e legumi
383. Fagiolini dall'occhio in erba all'aretina
Spuntateli alle due estremità e tagliateli in tre parti. Metteteli in una cazzaruola con due spicchi d’aglio interi, sugo di pomodoro crudo e con tant’acqua diaccia che li ricopra. Conditeli con olio, sale e pepe; poi metteteli al fuoco e fateli bollire adagio fino a cottura completa avvertendo che vi resti alquanto sugo ristretto per renderli più gradevoli. Possono servire come piatto di tramesso o di contorno al lesso.
Procedimento
- Durata
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- Ingredienti
- Fagiolini dall'occhio, aglio, sugo di pomodoro crudo, acqua, olio, sale, pepe
- Strumenti
- Cazzaruola
Passaggi
1. Preparazione dei fagiolini
Iniziate spuntando i fagiolini alle due estremità. Successivamente, tagliateli in tre parti per facilitarne la cottura e rendere più omogenea la preparazione.
2. Cottura
Prendete una cazzaruola e inserite i fagiolini insieme a due spicchi d'aglio interi. Aggiungete il sugo di pomodoro crudo e tanta acqua fredda che ricopra completamente i fagiolini. Condite il tutto con un filo d'olio, un pizzico di sale e pepe.
3. Cuocere i fagiolini
Ponete la cazzaruola sul fuoco e lasciate che i fagiolini bollano lentamente. Fate in modo che cuociano fino a che non risultino teneri, assicurandovi che resti un po' di sugo ristretto, per migliorare ulteriormente il sapore del piatto. Pronti per essere serviti, possono essere presentati sia come piatto di tramesso che come contorno al lesso.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
I fagiolini dall'occhio hanno un sapore particolarmente dolce e delicato, il che li rende molto apprezzati in diverse preparazioni culinarie italiane. La loro origine risale a tempi antichi, essendo uno dei legumi conosciuti per la loro resistenza a diverse condizioni climatiche.
La ricetta presentata da Pellegrino Artusi rappresenta una tradizione aretina, conferendo un tocco regionale a un piatto che può essere adattato in varie cucine italiane.