Erbaggi e legumi

382. Fagiolini con l'odore di vainiglia

Ponete i fagiuolini in molle nell’acqua fresca e se sono teneri metteteli crudi e interi, senza sgrondarli troppo, in umido, nel seguente modo.

Fate un soffritto con olio, uno scalogno, prezzemolo, carota e sedano, il tutto tritato fine. Invece dello scalogno può servire la cipolla novellina o la cipolla comune. Conditelo con sale e pepe e quando avrà preso colore, allungatelo con brodo o passatelo spremendolo bene. A questo sugo passato, aggiungete sugo di pomodoro e nel medesimo gettate i fagiuolini per cuocerli; prima di levarli aggraziateli con due cucchiaini di zucchero vanigliato e se questo odore non piace, sostituite la nepitella.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Fagiolini, Olio, Scalogno, Prezzemolo, Carota, Sedano, Sale, Pepe, Brodo, Sugo di pomodoro, Zucchero vanigliato, Nepitella (opzionale)
Strumenti
Coltello, Tagliere, Pentola, Sfumatore per brodo

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione del soffritto

Iniziate tritando finemente lo scalogno, il prezzemolo, la carota e il sedano. In una pentola, scaldate un filo d'olio e aggiungete il trito di verdure. Insaporite con un pizzico di sale e pepe. Rosolate il tutto fino a quando le verdure saranno dorate, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchino.

2. Cottura dei fagiolini

Una volta che il soffritto ha preso colore, allungate con un po' di brodo per evitare che il composto si asciughi troppo. A questo punto, unite il sugo di pomodoro e portate a ebollizione. Quando sarà pronto, aggiungete i fagiolini interi. Cuocete fino a quando i fagiolini risulteranno teneri.

3. Aggiunta dell'aroma

Prima di terminare la cottura, aggiungete due cucchiaini di zucchero vanigliato per conferire un tocco di dolcezza e profumo. Se non gradite l'aroma della vaniglia, potete sostituirlo con la nepitella. Mescolate bene per distribuire gli aromi uniformemente prima di servire.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

La ricetta dei fagiolini con l'odore di vaniglia è un esempio di come Pellegrino Artusi amava sperimentare con gli aromi insoliti, incoraggiando l'uso di sapori come la vaniglia in piatti salati.

La nepitella, menzionata come opzione alternativa, è un'erba aromatica tipica della tradizione culinaria toscana, usata spesso per il suo fresco aroma simile alla menta. Questo suggerisce una flessibilità nell'adattare la ricetta ai propri gusti.