Umidi

312. Cotolette di vitella di latte coi tartufi alla bolognese

Il posto migliore per questo piatto è il sotto-noce, ma può servire anche il magro del resto della coscia o del culaccio. Tagliatele sottili e della dimensione della palma di una mano: battetele e date loro una forma smussata ed elegante come, ad esempio, la figura del cuore, cioè larga da capo e restringentesi in fondo, il che si ottiene più facilmente tritando prima la carne colla lunetta. Poi preparatele in un piatto con agro di limone, pepe, sale e pochissimo parmigiano grattato. Dopo essere state un’ora o due in questa infusione, passatele nell’uovo sbattuto e tenetecele altrettanto. Poi panatele con pangrattato fine, mettetele a soffriggere col burro in una teglia di rame, e quando saranno appena rosolate da una parte voltatele e sopra la parte cotta distendete prima delle fette di tartufi e sopra queste delle fette di parmigiano o di gruiera; ma sì le une che le altre tagliatele sottili il più che potete. Fatto questo, terminate di cuocerle con fuoco sotto e sopra aggiungendo brodo o sugo di carne; poi levatele pari pari e disponetele in un vassoio col loro sugo all’intorno strizzandoci l’agro di un limone, o mezzo solo se sono poche.

Nella stessa maniera si possono cucinare le costolette di agnello dopo aver ripulito, raschiandolo, l’osso della costola.

Procedimento

Durata
3-4 ore (incluso tempo di marinatura)
Ingredienti
Vitella di latte, limone, pepe, sale, parmigiano grattugiato, uovo, pangrattato fine, burro, tartufi, formaggio gruiera, brodo o sugo di carne
Strumenti
Lunetta per tritare, piatto, teglia di rame

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione della carne

Prendi delle fettine di vitella di latte e tagliale sottili, circa come la palma di una mano. Battili fino a ottenere una forma elegante, ad esempio un cuore. Prepara un piatto con succo di limone, pepe, sale e un pizzico di parmigiano grattato. Lascia la carne immersa in questo composto per un'ora o due.

2. Impanatura e cottura iniziale

Passa le fettine prima nell'uovo sbattuto e lasciale immerse per un altro paio d'ore. Successivamente, impanale con pangrattato fine. Soffriggi le fettine in una teglia di rame con burro, girandole una volta dorate da un lato.

3. Aggiunta dei tartufi e formaggio

Una volta rosolate da un lato, aggiungi fette di tartufi e sopra queste fette sottili di parmigiano o gruiera. Continua la cottura con fuoco sia sotto che sopra, aggiungendo un po' di brodo o sugo di carne.

4. Finitura e servizio

Una volta cotte, disponi le cotolette in un vassoio e versa il loro sugo intorno. Infine, spruzza con succo di limone prima di servire. Se hai preparato poche cotolette, utilizza solo mezzo limone.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Il tartufo è un ingrediente di lusso amato in tutta Italia per il suo sapore intenso e unico. A Bologna, l'uso dei tartufi in piatti come queste cotolette sottolinea la ricchezza della tradizione culinaria della regione.

Il taglio della carne sotto-noce è apprezzato per la sua morbidezza e succulenza, vantaggi che lo rendono ideale per ricette raffinate.