Conserve

744. Conserva di aranci forti

Vediamo se mi riesce di appagare anche coloro che desiderano sapere come regolarsi se si trattasse di conserva di aranci forti, i quali sanno tanto di amaro.

Fate bollire gli aranci forti nell’acqua finché si lascino passar facilmente da parte a parte con uno stecco. Tolti dall’acqua bollente gettateli nella fredda e teneteceli per due giorni, cambiando spesso l’acqua. Tagliateli poi come i precedenti, nettandoli dai semi e da quei filamenti bianchi che si trovano nell’interno. Dopo pesateli e metteteli al fuoco senz’acqua con grammi 150 di zucchero bianco fine per ogni 100 grammi di frutto. Fate bollire adagio e state attenti che il siroppo non si condensi troppo, ché altrimenti gli aranci induriscono.

Procedimento

Durata
48 ore e circa 1 ora di preparazione attiva
Ingredienti
Aranci forti, zucchero bianco fine, acqua
Strumenti
Pentola, stecco, coltello, bilancia

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione degli aranci

Iniziate facendo bollire gli aranci forti in acqua finché possano essere facilmente attraversati da uno stecco. Una volta pronti, rimuoveteli dall'acqua bollente e trasferiteli immediatamente in acqua fredda. Lasciate gli aranci in questa nuova acqua per due giorni, avendo cura di cambiarla frequentemente, per rimuovere l'amarezza. Questo processo aiuta a ammorbidire il frutto.

2. Pulizia e taglio degli aranci

Passati i due giorni, scolate gli aranci e tagliateli a pezzi. Assicuratevi di rimuovere i semi e i filamenti bianchi interni che possono compromettere la qualità della conserva. Pesate i pezzi di arancia per determinarne il peso totale.

3. Cottura e preparazione della conserva

Per ogni 100 grammi di pezzi di arancia, aggiungete 150 grammi di zucchero bianco fine in una pentola. Portate tutto sul fuoco e fate cuocere a fuoco lento senza aggiungere acqua. È importante monitorare attentamente la consistenza del siroppo e assicurarsi che non si addensi eccessivamente, poiché questo causerebbe l'indurimento degli aranci.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Le arance amare, o aranci forti, sono note per il loro forte sapore e non sono generalmente consumate crude. Tuttavia, sono eccellenti per la preparazione di marmellate e conserve grazie al loro profilo aromatico unico.

Artusi, nel suo trattato culinario, offre una soluzione per trasformare questo frutto di solito poco apprezzato in una delizia conservabile a lungo.