Umidi
342. Carne alla genovese
Prendete una braciuola magra di vitella del peso di grammi 300 a 400, battetela e spianatela bene. Frullate tre o quattro uova, conditele con sale e pepe, un pizzico di parmigiano, alquanto prezzemolo tritato e friggetele nel burro in forma di frittata, della larghezza approssimativa della braciuola su cui la distenderete ritagliandola dove sopravanza e collocando i ritagli dove essa è mancante. Fatto questo, arrocchiate la braciuola insieme colla frittata ben stretta e legatela; indi infarinatela e mettetela in una cazzaruola con burro, condendola con sale e pepe.
Quando sarà ben rosolata da tutte le parti, bagnatela con brodo per finire di cuocerla e servitela col suo sugo, che a motivo della farina riuscirà alquanto denso.
Procedimento
- Durata
- -
- Ingredienti
- Vitella, uova, burro, parmigiano, prezzemolo, farina, sale, pepe, brodo
- Strumenti
- Cazzaruola
Passaggi
1. Preparazione della frittata
Inizia frullando 3 o 4 uova. Condisci con sale, pepe, parmigiano grattugiato e un po' di prezzemolo. Friggi la miscela nel burro per ottenere una frittata che corrisponda alla dimensione della braciuola di vitella che hai battuto e spianato. Ritaglia la frittata dove necessario per adattarla e posiziona i pezzi ritagliati in eventuali spazi vuoti.
2. Arrotolatura e cottura
Arrotola strettamente la braciuola insieme alla frittata e legala. Passala ora nella farina. In una cazzaruola, sciogli il burro e rosola la carne da tutti i lati. Una volta ben rosolata, bagna con brodo e termina la cottura. Il sugo risultante sarà leggermente denso, grazie alla farina.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
La carne alla genovese, nonostante il nome, non ha una diretta connessione con la città di Genova. È una ricetta diffusa in varie modalità in tutta Italia.
È interessante notare che nell'antichità era comune arricchire le preparazioni di carne con frittate o altri composti di uova, un modo per utilizzare al meglio le uova e le erbe aromatiche tipiche della cucina casalinga.