Erbaggi e legumi

417. Carciofi in umido colla nepitella

Se vi piacesse di sentire questi carciofi con l’odore della nepitella, ecco come dovete regolarvi. Levate ai carciofi tutte le foglie non mangiabili e divideteli in quattro spicchi ognuno, od anche in sei se sono grossi; infarinateli e poneteli al fuoco in una teglia di rame, con olio in proporzione, condendoli con sale e pepe. Quando li avrete rosolati uniteci un battutino composto di uno spicchio d’aglio, o di mezzo soltanto se i carciofi sono pochi, e un buon pizzico di nepitella fresca. Quando avranno tirato l’umido terminate di cuocerli con sugo di pomodoro o conserva sciolta nell’acqua.

Possono servir di contorno o esser mangiati soli.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Carciofi, Nepitella, Olio, Sale, Pepe, Aglio, Sugo di pomodoro o conserva, Farina
Strumenti
Teglia di rame

Passaggi

Passaggi

1. Preparazione dei carciofi

Iniziate eliminando tutte le foglie non mangiabili dai carciofi e tagliateli in quattro spicchi, o sei se sono particolarmente grossi. Infarinateli leggermente per preparare alla cottura. Questo passaggio servirà a garantire che i carciofi assorbano meglio i sapori durante la cottura.

2. Cottura in umido

Ponete i carciofi in una teglia di rame con una quantità adeguata di olio. Aggiungete sale e pepe al vostro gusto e avviate la rosolatura. Una volta rosolati, unite un battutino di uno spicchio d'aglio e un pizzico abbondante di nepitella fresca. Continuate la cottura fino a quando i carciofi avranno tirato l'umido.

3. Finitura e servizio

Terminate la cottura aggiungendo sugo di pomodoro o conserva sciolta in acqua. Lasciate cuocere ancora qualche minuto, verificando che i carciofi siano teneri. Questi carciofi in umido colla nepitella possono essere serviti come contorno o gustati da soli, secondo le vostre preferenze.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

I carciofi sono stati apprezzati fin dall'antichità per le loro proprietà benefiche sulla salute, grazie al loro contenuto di fibre e antiossidanti.

La nepitella, una pianta aromatica che assomiglia alla menta, è molto usata in Italia centrale, in particolare in Toscana, per il suo profumo inconfondibile che si sposa bene con piatti vegetali.