Torte e dolci al cucchiaio

681. Bianco mangiare

  • Mandorle dolci con tre amare, grammi 150.
  • Zucchero in polvere, grammi 150.
  • Colla di pesce in fogli, grammi 20.
  • Panna, o fior di latte, mezzo bicchiere a buona misura.
  • Acqua, un bicchiere e mezzo.
  • Acqua di fior d’arancio, due cucchiaiate.

Prima preparate la colla di pesce ed è cosa semplice; pigiatela colle dita in fondo a un bicchiere, e coperta di acqua, lasciatela stare onde abbia tempo di rammollire, e quando ve ne servirete, gettate via l’acqua e lavatela. Sbucciate e pestate le mandorle in un mortaio, bagnandole di quando in quando con un cucchiaino d’acqua, e quando le avrete ridotte finissime, diluitele con l’acqua suddetta e passatele da un canovaccio forte e rado, procurando di estrarne tutta la sostanza. A tal punto, preparate uno stampo qualunque della capacità conveniente; poi mettete al fuoco in una cazzaruola il latte delle mandorle, la panna, lo zucchero, la colla, l’acqua di fior di arancio; mescolate il tutto e fatelo bollire per qualche minuto. Ritiratelo dal fuoco e quando avrà perduto il calore, versatelo nello stampo immerso nell’acqua fresca o nel ghiaccio. Per isformarlo basta passare attorno allo stampo un cencio bagnato nell’acqua bollente.

La bollitura è necessaria onde la colla di pesce si incorpori col resto; altrimenti c’è il caso di vederla precipitare in fondo allo stampo.

Procedimento

Durata
-
Ingredienti
Mandorle dolci, Zucchero in polvere, Colla di pesce in fogli, Panna o fior di latte, Acqua, Acqua di fior d'arancio
Strumenti
Bicchiere, Mortaio, Canovaccio, Cazzaruola, Stampo

Passaggi

Passaggi

1. Preparare la colla di pesce

Pigiatela colla di pesce con le dita in fondo a un bicchiere, copritela di acqua e lasciatela rammollire. Quando saranno pronte per l'uso, eliminate l'acqua e lavate bene la colla di pesce.

2. Lavorare le mandorle

Sbucciate e pestate le mandorle in un mortaio aggiungendo un cucchiaino di acqua di tanto in tanto. Continuate a lavorare fino a ottenere una pasta finissima, diluitela con l'acqua e passatela attraverso un canovaccio robusto per estrarne tutta la sostanza.

3. Cuocere il composto

Prendete una cazzaruola e mettete sul fuoco il latte delle mandorle, la panna, lo zucchero, la colla di pesce e l’acqua di fior d'arancio. Mescolate bene e portate ad ebollizione per qualche minuto. Rimuovete dal fuoco.

4. Raffreddare e sformare

Una volta che il composto si è leggermente raffreddato, versatelo in uno stampo adatto, immerso in acqua fresca o ghiaccio. Per sformare, passate un panno bagnato in acqua bollente attorno allo stampo.

Curiosità, aneddoti, info aggiuntive

Il bianco mangiare è un dolce molto antico che può essere fatto risalire al Medioevo. Era particolarmente apprezzato nelle corti europee. Si tratta di un dolce lattiginoso e delicato, generalmente arricchito con aromi come la mandorla e la rosa.

La scelta delle mandorle è fondamentale; quelle amare aiutano a bilanciare il dolce e aggiungono profondità al sapore. Oggi, il bianco mangiare viene spesso considerato una ricetta regionale in Sicilia e Sardegna.