Arrosti
526. Arrosto morto
Potete fare nella maniera che sto per dire ogni sorta di carne; ma quella che più si presta, a parer mio, è la vitella di latte. Prendetene un bel pezzo nella lombata che abbia unita anche la pietra. Arrocchiatelo e legatelo con uno spago perché stia più raccolto e mettetelo al fuoco in una cazzaruola con olio fine e burro, ambedue in poca quantità. Rosolatelo da tutte le parti, salatelo a mezza cottura e finite di cuocerlo col brodo in guisa che vi resti poco o punto sugo.
Sentirete un arrosto che se non ha il profumo e il sapore di quello fatto allo spiede avrà in compenso il tenero e la delicatezza. Se non avete il brodo servitevi del sugo di pomodoro o conserva sciolta nell’acqua. Se vi piace più saporito aggiungete carnesecca tritata fine.
Procedimento
- Durata
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- Ingredienti
- Vitella di latte, olio, burro, brodo, sale, carnesecca, sugo di pomodoro o conserva
- Strumenti
- Cazzaruola, spago da cucina
Passaggi
1. Preparazione della carne
Prendete un bel pezzo di vitella di latte dalla lombata, che includa l'osso. Legatelo con lo spago per mantenere la carne raccolta e compatta. Questo accorgimento aiuta durante la cottura e rende il piatto più omogeneo.
2. Rosolatura
In una cazzaruola, riscaldate una combinazione di olio fine e burro, entrambi in poca quantità. Rosolatelo accuratamente da tutte le parti per sigillare i succhi all'interno, donando un sapore ricco e una crosta dorata alla carne.
3. Cottura finale
Una volta rosolata la carne, salatela e continuate la cottura aggiungendo poco brodo alla volta. Cuocete finché la carne diventa tenera e il sugo di cottura si riduce quasi completamente. Se preferite, potete utilizzare sugo di pomodoro o conserva sciolta nell'acqua.
4. Aggiunta di sapore
Per una versione più saporita, potete aggiungere della carnesecca tritata finemente durante la cottura. Gustate e aggiustate di sale se necessario, prima di servire l'arrosto morto, tenero e succulento.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
L'arrosto morto è una tecnica che punta a ottenere carne estremamente tenera e succulenta, spesso senza l'uso dello spiedo tradizionale. È una preparazione versatile che può adattarsi a diversi tipi di carne, rendendola una scelta popolare nelle cucine domestiche dove non sempre si dispone di attrezzature per arrosti più complessi.