Fritti
193. Amaretti fritti
Prendete 20 amaretti piccoli, bagnateli leggermente, onde non rammolliscano troppo, di rhum o di cognac, involtateli nella pastella del n. 156, che è dose bastante, e friggeteli nello strutto, nel burro o nell’olio. Spolverizzateli leggermente di zucchero a velo e serviteli caldi.
Non è fritto da fargli le furie e da andarlo a cercare; ma può servir di compenso quando capiti il caso.
Procedimento
- Durata
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- Ingredienti
- Amaretti, Rhum, Cognac, Pastella, Zucchero a velo, Strutto, Burro, Olio
- Strumenti
- Padella per friggere, Cucchiaio forato, Carta assorbente
Passaggi
1. Preparare gli amaretti
Iniziate prendendo 20 amaretti piccoli. Con un pennello da cucina, bagnateli leggermente con del rhum o del cognac. Fate attenzione a non inzupparli troppo, altrimenti rischiano di rammollirsi eccessivamente.
2. Preparare la pastella
Preparate la pastella utilizzando la ricetta numero 156 di Artusi. Assicuratevi che la consistenza sia giusta per avvolgere gli amaretti. La pastella dovrebbe essere fluida ma non troppo liquida.
3. Friggere gli amaretti
Riscaldate una padella con strutto, burro o olio. Immancabilmente, immergete gli amaretti nella pastella appena preparata e, uno per volta, friggeteli nell'olio caldo fino a quando non diventano dorati e croccanti.
4. Servire
Dopo la frittura, posizionateli su della carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Infine, spolverizzateli con un po' di zucchero a velo e serviteli caldi. Sono un ottimo dolce di emergenza per qualche occasione particolare.
Curiosità, aneddoti, info aggiuntive
Gli amaretti sono biscotti tradizionali dal sapore mandorlato, tipici della cucina italiana. Questa ricetta inusuale propone una variante fritta creando un'esperienza gustativa unica, non comune nelle preparazioni dolciarie. Spesso gli amaretti sono associati a diverse tradizioni regionali in tutta Italia, ognuna con la propria interpretazione del biscotto originale.